In questo periodo iniziamo il cambio di stagione nei nostri armadi. Riprendendo i vari indumenti, sintetici o in lana, ci accorgiamo però che qualcuno di essi è infeltrito. Non sappiamo come fare per renderli nuovamente utilizzabili? Questa guida viene in nostro soccorso.
Indice
Perchè la lana infeltrisce
La lana infeltrisce a causa di un processo chiamato infeltrimento, che avviene quando le fibre di lana vengono sottoposte a frizione, calore e umidità. Le fibre di lana sono composte da proteine, principalmente cheratina, e presentano una struttura unica con squame superficiali disposte a strati sovrapposti. Queste squame si aprono e si chiudono a seconda delle condizioni ambientali, come l’umidità e la temperatura.
Durante il processo di infeltrimento, le fibre di lana vengono sottoposte a movimento o frizione, ad esempio strofinando, agitando o pressando. Allo stesso tempo, l’umidità e il calore causano l’apertura delle squame delle fibre di lana. Quando le squame aperte si agganciano l’una all’altra sotto l’azione della frizione, le fibre di lana si legano insieme e si bloccano saldamente, formando un tessuto compatto e denso chiamato feltro. Questo processo è irreversibile e il materiale infeltrito non può essere rilasciato o ricondotto al suo stato originale.
Il processo di infeltrimento può verificarsi accidentalmente, come durante il lavaggio di un indumento di lana in acqua troppo calda o con un’azione meccanica eccessiva, come l’agitazione nella lavatrice. Per prevenire l’infeltrimento della lana, è importante seguire le istruzioni di lavaggio e cura riportate sull’etichetta del capo e utilizzare detergenti delicati e specifici per la lana. Inoltre, è consigliabile lavare gli indumenti di lana a mano o utilizzare un ciclo delicato nella lavatrice, evitando di esporli a fonti di calore eccessivo o a un’agitazione eccessiva.
Come evitare l’infeltrimento della lana
Ecco alcuni trucchi per evitare l’infeltrimento dei nostri capi in lana: prima di tutto, i capi devono essere lavati e risciacquati facendo attenzione a mantenere sempre la stessa temperatura dell’acqua. In questo modo, eviteremo lo sbalzo termico che è la causa dell’infeltrimento dei capi in lana. Attenzione anche a non centrifugare in capi in lana in lavabiancheria.
Cosa fare se la lana è già infeltrita
Se, invece, ci ritroviamo nelle condizioni di avere già il capo di lana infeltrito, possiamo provare ad immergerlo in acqua tiepida aggiungendo il bicarbonato di sodio. Dopo averlo lasciato in ammollo per un paio d’ore, risciacquiamo sempre con acqua tiepida e aggiungendo mezza tazzina di glicerina.
Un’altra soluzione, presta da questa guida su come recuperare un maglione infeltrito, è quella di immergere il nostro capo infeltrito nell’acqua e ammoniaca per un giorno intero, oppure tenerlo in ammollo per due ore in acqua fredda e latte (rapporto tre a uno, cioè tre parti di acqua e uno di latte). In alternativa, aggiungiamo al bucato mezzo limone, che oltretutto ha un effetto sbiancante.
Utilizzando questi metodi solitamente è possibile recuperare i propri capi in lana infeltriti.