Hai una bella pianta di olivo nel tuo giardino ma non sai come coltivarla. Ecco a te tre semplici mosse per avere una pianta di olivo sana, bella e produttiva. Rimboccati le maniche e prova il piacere di sentirti a contatto con la natura! Buon giardinaggio.
Indice
Come si coltiva l’olivo
L’olivo è una coltura che vegeta tranquillamente in asciutto ma per ottenere un olivo forte e molto produttivo innaffialo. Le annaffiature devono essere, anche se non abbondanti (a goccia, a micropioggia), regolari, lasciando asciugare il terriccio tra un’irrigazione e l’altra. Risulta essere molto importante che il tuo olivo sia riparato dai venti freddi.
La concimazione dell’olivo, se necessaria, deve essere fatta con un concime contenente azoto, fosforo e potassio in relazione tra di loro 3-1-3. L’azoto e il potassio devono essere di tre volte superiori rispetto all’apporto di fosforo.
Se vuoi un olivo ornamentale potalo da giovane, dandogli una forma armoniosa, negli anni elimina i rami secchi o deperiti.
Invece se vuoi una potatura di produzione, tenendo conto che l’olivo non sopporta bene i tagli, devi limitarti a eliminare una parte dei rami che hanno dato i frutti e a diradare i rami giovani.
Risulta essere diffusa la potatura di ricostituzione o di ringiovanimento che consiste nel rinnovare le piante più vecchie facendo crescere nuove branche al posto di quelle esaurite.
Come raccogliere le olive
Puoi effettuare la raccolta a mano scuotendo i rami e le fronde con pertiche facendo cadere i frutti su reti stese preventivamente sotto le piante. I frutti devi conservali in strati non molto spessi e in un locale ben areato. L’olivo fruttifica dopo pochi anni dalla potatura di formazione, ma le rese migliori si hanno quando la pianta è adulta.
Come conservare le olive dopo la raccolta
Dopo aver raccolto le olive, è importante conservarle correttamente per mantenerne la freschezza e la qualità. Ecco alcuni passaggi per conservare correttamente le olive appena raccolte:
Pulizia: Dopo la raccolta, pulisci le olive rimuovendo foglie, rami e altri detriti. Scarta anche le olive danneggiate, ammaccate o con segni di malattia o infestazione da insetti.
Trasporto e stoccaggio temporaneo: Trasporta le olive in contenitori di plastica o ceste a maglie larghe per consentire una buona circolazione dell’aria. Non riempire eccessivamente i contenitori, poiché un eccesso di peso può danneggiare le olive sottostanti. Conserva temporaneamente le olive in un luogo fresco e ventilato, lontano dalla luce diretta del sole.
Tempistiche: Cerca di lavorare le olive il più presto possibile dopo la raccolta, preferibilmente entro 24-48 ore. Lasciare le olive per troppo tempo può portare a fermentazione e deterioramento della qualità.
Conservazione a breve termine: Se devi conservare le olive per alcuni giorni prima di lavorarle, assicurati di mantenerle in un luogo fresco e ventilato, lontano dalla luce diretta del sole. Puoi coprire leggermente le olive con un panno umido per prevenire la disidratazione, ma evita di sigillarle ermeticamente o di conservarle in un luogo umido, poiché ciò può favorire la crescita di muffe e batteri.
Lavorazione delle olive: A seconda delle tue preferenze e delle varietà di olive raccolte, puoi scegliere di trasformarle in olio d’oliva, olive in salamoia, olive sott’olio o altre preparazioni. Ognuno di questi metodi richiede una lavorazione specifica e una corretta conservazione per garantire la qualità e la sicurezza del prodotto finale.
Conservazione a lungo termine: Una volta lavorate, le olive possono essere conservate a lungo termine in diversi modi:
Olive in salamoia: Conserva le olive in salamoia in barattoli di vetro sterilizzati e sigillati ermeticamente. Posiziona i barattoli in un luogo fresco e buio per almeno un mese prima di consumarli, per permettere alle olive di maturare e sviluppare il sapore desiderato.
Olive sott’olio: Conserva le olive sott’olio in barattoli di vetro sterilizzati e sigillati ermeticamente. Assicurati che le olive siano completamente immerse nell’olio per prevenire l’esposizione all’aria e la possibile crescita di batteri. Conserva i barattoli in un luogo fresco e buio.
Olio d’oliva: L’olio d’oliva deve essere conservato in contenitori di vetro scuro o in acciaio inossidabile, sigillati ermeticamente e al riparo dalla luce diretta del sole e dalle fonti di calore.