Buone notizie per chi teme l’arrivo della bella stagione e degli odiati insetti: le 5 piante antizanzare che possono “salvarci la pelle”. Se siete tra coloro che ogni estate subiscono gli attacchi delle zanzare, la soluzione che stiamo per proporvi potrebbe esservi d’aiuto.
Monarda: questa pianta, appartenente alla famiglia delle Lamiaceae, allontana le zanzare depistandole, perché emana un odore simile a quello dell’incenso. Meglio piantarla dove possa essere continuamente esposta al sole, anche se non richiede cure particolari. Dalle sue foglie essiccate, poi, si può ricavare un tè che ricorda il gusto del bergamotto.
Agerato: contiene cumarina, che le zanzare non gradiscono. Caratteristici di questa specie sono i suoi fiori azzurri, ma si possono trovare anche nella variante bianca, viola o rosa. Anche l’agerato richiede un’esposizione prolungata al sole, ma l’utilizzo delle sue foglie non è raccomandato.
Erba gatta: ha un’azione repellente dieci volte superiore rispetto ai prodotti in commercio, ecco perché rappresenta un validissimo aiuto nella lotta alle zanzare. Neanche l’erba gatta richiede particolari attenzioni e, se utilizzata sulla pelle, il suo effetto si amplifica. È sconsigliato coltivarla se possedete un gatto.
Citronella: questa pianta è alla base della maggior parte degli antirepellenti più venduti, perché il suo odore è in grado di camuffare quelli da cui le zanzare sono attratte. Al momento dell’acquisto, bisogna verificare che ci stiano vendendo una Cymbopogon Nardus o una Cymbopogon Winterianus e non una variante, che non sarebbe altrettanto efficace.
Calendula: a renderla un antirepellente naturale è il suo contenuto di piretro, il cui odore non piace alle zanzare. Può essere coltivata in vaso, ma richiede un terreno molto fertile. Basta scegliere la vostra pianta preferita e coltivarla, per assicurarvi un’estate libera dalle zanzare.