L’isolamento termico della casa è quell’aspetto della gestione energetica di un immobile che consente di ottimizzare in modo serio ed adeguato l’autonomia della propria struttura portando ad un suo riscaldamento più omogeneo ed ad un risparmio sensibile in bolletta.
Avere una casa perfettamente isolata consente all’utente di risparmiare sulla bolletta e inquinare meno l’ambiente circostante. Per migliorare l’isolamento termico della casa, la prima cosa da fare è agire sul solaio e sulle pareti attraverso un cappotto termico composto di materiale isolante costruito all’esterno delle pareti perimetrali della casa.
I materiali utilizzati per isolare possono essere di diversa tipologia a partire dal poliuretano espanso fino ad arrivare al polistirene estruso, il materiale che al momento viene considerato nel settore come la soluzione più all’avanguardia.
Allo stesso modo è possibile intervenire all’interno, con la creazione di intercapedini in carton gesso e poliuretano espanso all’interno se la metratura lo consente.
Altra possibilità di miglioramento dell’isolamento termico della casa è quello coibentare, con materiale isolante, il solaio ed il sottotetto. Si tratta di interventi strutturali necessari da compiere se si vuole ottimizzare a livello energetico la propria abitazione.
Si riescono a “guadagnare” circa 5 gradi in più di calore rispetto alla temperatura esterna. Un aumento che si traduce in un cospicuo risparmio energetico, senza contare che nella stagione estiva si ottiene un processo inverso: delle stanze più fresche.
Per migliorare l’isolamento termico della casa possono essere funzionali anche la sostituzione di vecchie porte, finestre ed infissi con modelli “intelligenti”, in grado di limitare la presenza eventuale di spifferi grazie ad una capacità isolante maggiore.
Una casa perfettamente isolata termicamente è fonte di guadagno per chi la possiede perché permette uno sfruttamento maggiore e migliore dell’energia con il conseguente risparmio di combustibili ed elettricità.